Il Dualismo tra Mente e Corpo


Ci è stato chiesto di realizzare un allestimento per una mostra all’interno della Basilica Palladiana di Vicenza. Il progetto si basa sul concetto di Dualismo, in particolare quello intrinseco tra mente e corpo. Infatti, queste due entità convivono e collaborano insieme, ma non si incontrano mai: il corpo tende alla perfezione, è materiale e squadrato; la mente è imperfetta, contorta e immateriale. La mostra si suddivide in due momenti distinti. Il primo momento presenta un’esperienza esclusiva con una sfilata unica che si snoda tra le opere di Canova. Le modelle attraversano una zona dedicata alle opere scultoree, enfatizzando l’esaltazione sia del corpo che della mente. Un elemento distintivo è la presenza di una tenda sottile e dorata che genera una netta divisione tra mente e corpo, ma che è anche facilmente attraversabile, simboleggiando la fluidità tra questi due elementi. Immaginiamo l’ambiente museale illuminato in modo sofisticato, creando un’atmosfera intima e suggestiva. Lungo la passerella, la collezione “Golden Girls” emerge con i suoi dettagli dorati, catturando immediatamente l’attenzione del pubblico. I vestiti di questa collezione trasmettono un senso di lusso e audacia, con forme umane dorate che emergono in modo surreale, conferendo un tocco unico e suggestivo alla sfilata. I materiali preziosi e le silhouette straordinarie si fondono mentre i modelli sfrecciano lungo la passerella. L’effetto complessivo crea una sequenza di momenti caratterizzati da pura estetica e creatività. La sfilata si configura come un’esperienza visiva straordinaria, dove l’arte, la moda e la bellezza si fondono in una rappresentazione unica e indimenticabile.​​​​​​​


La seconda parte della mostra si trasforma in un’esposizione permanente, dove alcune parti della passerella utilizzata per la sfilata rimangono come espositori. Ogni dettaglio è stato studiato, includendo la progettazione di tutti gli oggetti presenti, dai basamenti per le statue in simil marmo alla piccola sala dedicata a un’esperienza immersiva nelle opere che mescolano mente e corpo. La cura nel design si riflette anche in un suggestivo piedistallo circolare con entrate ed uscite, che ospita i vestiti della sfilata. Questo elemento diventa una sorta di opera d’arte in sé, evidenziando i capi esposti in un contesto che li valorizza ulteriormente. Nella sala dedicata all’esperienza immersiva, il visitatore può sperimentare la sinergia tra mente e corpo attraverso le opere, accompagnato da una voce narrante che spiega in modo coinvolgente questa connessione. Ogni elemento della mostra è concepito per offrire al pubblico un’esperienza, che va oltre la semplice esposizione artistica, trasformando la visita in un viaggio avvincente attraverso l’arte e la creatività.


Abbiamo sviluppato un’immagine coordinata per la mostra, con un logo ispirato all’opera di Escher che visualizza in modo suggestivo la contrapposizione tra mente e corpo. Attraverso l’uso di forme irregolari, il logo rappresenta visivamente l’idea che le due entità coesistano in parallelo senza mai incontrarsi. Le forme irregolari sottolineano la natura complessa e individualistica di mente e corpo, evidenziando la loro distinzione.
Il logo riflette il concetto che la mente è associata a pensieri astratti, ragionamento e percezioni, mentre il corpo rappresenta l’aspetto fisico, le azioni e le sensazioni tangibili. ​​​​​​​

Pur essendo strettamente interconnessi e influenzandosi reciprocamente, il logo enfatizza che rimane una distinzione tra di loro. Il parallelismo delle forme suggerisce che mente e corpo possono coesistere fianco a fianco, ma restano separati e distinti. Nonostante si avvicinino, non si fondono mai completamente. Questo concetto richiama l’idea che esista una differenza intrinseca tra l’esperienza soggettiva della mente e la realtà fisica del corpo. Abbiamo esteso questa identità visiva nella realizzazione di manifesti, biglietti d’ingresso al museo dedicati alla mostra, gadget e un catalogo che accompagna l’esposizione, creando così un’esperienza visiva completa e coerente per i visitatori.


Dopo la sfilata, è stato concepito un catering con finger food mirato a soddisfare gli ospiti e, allo stesso tempo, introdurre in maniera gustosa il tema della mostra. L’approccio culinario ha puntato sull’unione di sapori contrastanti, apparentemente distanti, ma che si fondono armoniosamente insieme. Alcuni esempi includono l’accoppiata intrigante di pesche e bacon o la sorprendente combinazione di cioccolato e zucchine.
L’obiettivo è stato quello di offrire agli ospiti un’esperienza gastronomica unica, dove i gusti divergenti si intrecciano in modo equilibrato, riflettendo in modo tangibile il concetto di contrapposizione tra mente e corpo presentato nella mostra. Questa scelta culinaria non solo mira a saziare gli ospiti ma anche a coinvolgerli in un’esperienza sensoriale che va oltre l’aspetto visivo, creando un legame tra il tema artistico della mostra e la soddisfazione del palato dei partecipanti.


Per il modulo di luce e suono, abbiamo curato integralmente l’illuminazione della mostra, sia quella generale fornita da imponenti lampadari sia quella più dettagliata destinata a evidenziare opere e descrizioni. Un approccio scientifico è stato adottato per valutare l’intensità della luce su diverse superfici, sfruttando il programma DIALUX.
Abbiamo dedicato particolare attenzione all’acustica della basilica Palladiana, implementando altoparlanti adatti sia per l’ambientazione generale sia per la sala proiezioni. La progettazione dell’illuminazione e del suono è stata studiata con l’obiettivo di offrire un’esperienza sensoriale completa e coinvolgente all’interno della mostra.
Inoltre, abbiamo eseguito una valutazione economica dettagliata del progetto. Partendo dalle esigenze e dai requisiti, siamo passati a considerare i costi di realizzazione, inclusi quelli per l’affitto delle opere d’arte, fino a stimare i ricavi derivanti dalla vendita del merchandise correlato alla mostra. Questa analisi economica fornisce una visione chiara e pragmatica dell’intero progetto, garantendo un equilibrio tra creatività e fattibilità finanziaria.


Progetto realizzato per il corso di Exhibit Design 
Corso di Laurea in Design e Comunicazione Visiva
A.A. 2022 - 2023
Docente: Pier Federico Caliari
Progetto di: C. Guercio, F. Dindelli, G. Anichini
Il Dualismo tra Mente e Corpo
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