E si colgono e si intrecciano storie di attese e di ritorni sospesi. Di solitudini animate dalla speranza del re-incontro. Storie di mare e di architetture d'incanto, di cieli azzurri e velati dai tramonti accesi di passione. Storie di professioni e di lavoro, annidati nel quartiere in eleganti mani e in gesti sorpresi nel quotidiano respiro con ritmi di magistrali fumetti. Volti e passi di integrazione multietnica, appuntamenti d'amore e baci disegnati dal vento, accompagnamenti consueti di rinnovata tenerezza, grandi dipinti rosa di volti e balconi, di bellezza e di panni stesi come fiori appesi al cielo, opere d'arte che imperlano il grigio del palazzo del potere. 

(parole di Gabriele Calvisi)