'Arte Bianca' è il nome con cui si identifica la lavorazione del pane e in generale dei prodotti da forno, la trasformazione che parte dalla farina, gli si aggiunge acqua e lievito madre: pochi basilari ingredienti e diventa il prodotto base dell’alimentazione quotidiana il resto lo fa il movimento delle mani e la pazienza. Il pane si è scoperto che faceva parte della dieta dell’uomo già più di 14000 anni fa e, a parte la breve parentesi in cui venne demonizzato in quanto appartenente alla categoria dei carboidrati, ora è di nuovo un elemento importante, una sorta di Rinascimento di questo cibo. Di Rinascita e trasformazione parla questa storia dove i protagonisti, insieme al pane, Simone e Jacopo decidono di trasformare le loro vite e dedicarsi a quest’arte.
La narrazione parte con i protagonisti che arrivano quando c’è ancora buio e aprono il forno e termina con il prodotto finito, in mezzo gli elementi e i momenti che che fanno parte della condivisone del lavoro e i gesti.
5.30 a.m.
6.00 a.m.
L'oro del mattino è il nostro pane. Inesorabile, lievita nella notte, trapassa la linea delle ore e si leva al calore del forno. come sole che inonda di luce tutte le mattine del mondo.
L'oro del mattino cuoce come prezioso metallo forgiato. Assume la sua forma, dopo che mani pazienti l'hanno impastato, e avvolto, e intagliato con il gesto rituale che si ripete da millenni.
Acqua, lievito e farina si mescolano con precisione chimica e segreto alchemico.
L'impasto si gonfia, si espande, si leviga.
L'oro del mattino è il nostro pane.
E' il profumo tiepido che svapora all'aurora.
La sua semplicità, la la sua essenza di cibo ristoratore ha la chiarezza della luce, che illumina tutte le cose del mondo.
Il nostro pane è la nostra rinascita quotidiana, sotto la buona stella del mattino.
(Jacopo Binazzi, 2022)
