MAR_MO
Evolvendo il concetto di flessibilità del materiale lapideo, già presente in realizzazioni statiche realizzate in marmo nel corso degli anni, l’intento principale del progetto è quello di conferire al marmo una reale dinamicità e morbidezza, rendendo inoltre il marmo non più un materiale statico e passivo, ma dinamico e interattivo. Solamente con il rapporto con l’utente il progetto muterà il marmo da elemento tradizionale a materiale con nuove possibilità.
Il progetto prevede la realizzazione di N moduli, di dimensione 500 mm x 500 mm, di pavimentazione essibile da disporre a incasso nel padiglione dedicato.
La parte calpestabile è realizzata con un materassino in materiale espanso sulla quale sono vincolate delle piccole “piastrelle” di marmo. La flessibilità del materassino permette all’utente di percepire visivamente una superficie in marmo, mentre l’equilibrio e le dinamiche di risposta del supporto saranno del tutto stravolte poichè la superficie si comporterà come un elemento semirigido e non totalmente rigido come si aspetterebbe l’utente da una pavimentazione in marmo.
"Abbiamo deciso di accettare l'invito a partecipare al progetto "Pietra Fluida" mossi dall'interesse di misurarci con un materiale per noi nuovo in ambito progettuale. Inoltre, il taglio conferito alle tematiche guida del progetto concorda con la visione che il nostro studio ha nell'affrontare situazioni in cui l'innovazione si confronta con la tradizione. Il tema del progetto "Pietra Fluida" è stato fonte di ispirazione per reinterpretare la matericità della pietra liberandola dalla sua tradizionale staticità. Il progetto è rivolto alla creazione di un'esperienza multisensoriale che offra alla materia nuove possibilità espressive nell'interazione con l'utente. L’intento è quindi quello di non avere più la pietra come materia asettica e distante, ma pietra come materiale interattivo, dinamico che insieme all’utente muta e si trasforma fondendosi con esso."
MAR_MO - fotografia realizzata all'interno della 48a edizione di Marmomacc (2013) / Photo shooted at the 48th edition of Marmomacc (2013).
