Dio gallese del mare e della fertilità che prevedeva le condizioni metereologiche. Più anziano dei Tuatha Dé Danann, veniva tuttavia considerato essere uno di loro. È figlio di Lir e il suo nome significa "figlio del Mare". Sua moglie è Fand ed è il padre putativo di innumerevoli dei incluso Lugh. È il guardiano di Tir Na Nog e il sovrano di Mag Mell. Ha un veliero che esegue i suoi comandi, privo di vele; il suo mantello lo rende invisibile; il suo elmo è fatto di fiamme e la sua spada non manca il bersaglio. Viene rappresentato mentre corre sul mare a bordo di un carro. Il suo equivalente irlande è Manannan ap Llyr.

"Allora arrivò uno straniero alla casa di Teyron. Era alto e i suoi capelli erano neri come la notte; gli occhi ora grigi ora verdi, cangianti come il mare. I suoi vestiti erano vecchi e logori, ma portava un'arpa d'argento con le corde d'oro. E nessuno aveva mai udito suonare un'arpa come lui la suonava, nè una storia come lui la raccontava" I Mabinoglion, riscrittura di Evangeline Walton
Manawyddan
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